peer to peer is not a crime

domenica 2 gennaio 2011

Intelligent falling

Roba vecchia (2005), ma assolutamente godibile.

"Gli oggetti cadono non sotto l'effetto di una qualche forza gravitazionale, ma perché un'intelligenza superiore, 'Dio' se volete, li spinge giù"
"Gli scienziati tradizionali ammettono di non poter spiegare come la gravitazione dovrebbe funzionare" "Ciò che gli scienziati del complotto-gravità devono comprendere, è che 'onde gravitazionali' e 'gravitoni' sono solo parole secolari per 'Dio può fare tutto ciò che vuole'"
Infine la chicca, ovvero cazzata colossale:
"I fisici anti-caduta hanno teorizzato per decenni riguardo alla 'forza elettromagnetica', la 'forza nucleare debole', la 'forza nucleare forte' e la cosiddetta 'forza di gravità'" "E rivoltano le proprie scoperte cercando di unirle in una sola forza. Ma i lettori della Bibbia sanno da millenni quale questa forza sia: il Suo nome è Gesù"

Queste e altre perle in un articolo del 2005 che potete trovare qui.
Ovviamente il sostenitore di queste teorie chiede che nelle scuole si dia lo stesso spazio alla legge di Newton ed alla teoria della 'caduta intelligente', affinché gli studenti possano scegliere da soli la teoria giusta.
Pensavo che i sostenitori del "disegno intelligente" avessero qualche possibilità di vincere la battaglia ed introdurre nelle scuole l'insegnamento dei loro deliri (e per un certo periodo in kansas è stato così), ma evidentemente quando si affianca loro un loro simile, si vede chiaramente quanto sia strampalato il loro delirio.

Tra un po' spunteranno i sostenitori dell' "Intelligent warming": non è il sole a scaldare la terra, ma un'intelligenza superiore; seguiti a ruota da quelli dell' "Intelligent conducting": non sono gli elettroni a condurre la corrente elettrica, ma è un'intelligenza superiore. A questo punto la strada sarà spianata per quelli dell' "Intelligent bullshitting": che sosterranno "non siamo noi a sparare stronzate, ma un'intelligenza superiore".

United States of Anti-science.

:D

1 commento:

  1. La logica del volere spiegare il tutto con un dio è tipica dell'umanità. Molto semplice colmare le proprie lacune conoscitive con spiegazioni divine.
    In un certo senso è anche comprensibile per popolazioni con grado di sviluppo basso.
    Meno corretto è il volere proporre queste assurde idee alla pari con le altre. Il volerle insegnare e diffondere, spacciandole per realtà. Questo è molto grave, inaccettabile.
    Viviamo in un periodo di assoluta fortuna, perché la conoscenza è diffusa come mai accaduto in precedenza, tutti possono facilmente accedervi, anche se effettivamente per poterla capire è spesso necessario avere un background colturale di base che non tutti hanno (ma che con un po' di impegno si potrebbe anche procurarsi).
    Nonostante ciò non posso non rendermi conto del fatto che la conoscenza è oggi parecchio fragile perché non sono moltissime le persone che la detengono. La maggior parte delle persone vive in un mondo ricco di tecnologia e la utilizza quotidianamente senza avere la più pallida idea di come possa funzionare, ma la cosa grave è che neppure ne sono incuriosite.
    Basta anche sentire i discorsi che la maggior parte delle persone fa per rendersi conto di quanto sia fragile il sistema. I più sono interessati dal gossip, di vip o di non vip, di calcio o di moda, sono attratti dal desiderio di apparire e mai dalla sostanza.
    Queste persone sono proprio quelle più fragili e più manipolabili quando si parla di ragione e di percezione.
    Non a caso in tutti i talk show ci cerca sempre di contrapporre teorie diverse, mettendo sullo stesso piano l'opinione degli scienziati con quella degli uomini di fede. Già di per sé fa ridere il volere mettere a confronto che ipotizza, ricerca, sperimenta e dimostra qualcosa con chi invece si presenta dicendo di avere la verità in tasca, ma questo è proprio ciò che accade.
    Un po' come quando di parla di astrofisica, dove all'astronomo di turno si contrappone l'assurda presenza di qualche astrologo, come se i concetti enunciati fossero in un certo senso confrontabili. Così facendo si annullano le differenze, si riduce a zero la distinzione fra la verità e la cialtroneria.
    Quando si parla di fisica si contrappongono sempre i fisici (uno qualunque) con uno cattolico (di solito Antonino Zichichi, che mi risulta essere l'unico cattolico che si presenta come tale nelle trasmissioni tv), parlando di “eterno confronto fra fisici atei e cattolici”, insinuando l'idea che possano essere il 50-50%, mentre in realtà le cose non stanno affatto così.
    E' anche grazie a questo tipo di informazione che si formano le menti, che si crea un certo modo di pensare che influenza pesantemente la popolazione a livello globale, purtroppo bloccata in fondo al pozzo oscuro dell'ignoranza.

    C'è un solo modo per sconfiggere i ciarlatani e i superstizioni: diffondere la conoscenza.

    Ed è ciò che si cerca di evitare, programmando e diffondendo vaccate e stupidate.

    Oggi come una volta i poteri forti cercano di mantenere la popolazione ignorante, perché si possa manipolare bene benino e diventi più disposta ad accettare le malefatte governative. Solo che oggi, a differenza di una volta, è possibile emanciparsi, si possono aprire gli occhi e vedere il mondo con una percezione diversa.
    E' dovere di chiunque parlarne e diffondere queste idee perché il nemico è l'ignoranza, in tutte le sue forme, inclusa la superstizione, e quando dico superstizione mi riferisco come ben avrete capito a tutte le superstizioni, non solo all'astrologia, ma anche a quelle molto, ma molto più potenti.

    PS il nuovo calendario è meraviglioso!!

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